Buone Notizie, Media alternativa contro il malumore!

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Narcisse
view post Posted on 15/11/2004, 13:58




Patente, i punti si riacquisteranno via internet

Rimini, 15 novembre 2004.
L'Automobil Club Italiano è pronto a far recuperare i punti della patente in via telematica: lo ha annunciato il presidente dell'Aci, Franco Lucchesi, in occasione del Salone della sicurezza stradale in corso a Rimini. Come ha spiegato Lucchesi, la flessibilità del sistema telematico messo a punto dall'Aci permette una drastica riduzione dei costi per gli automobilisti e per le autoscuole, mentre la traduzione del programma formativo in più lingue garantisce la fruibilità dei corsi anche agli stranieri che vivono in Italia. "I nostri corsi telematici sono pronti - ha detto Lucchesi - e auspichiamo che presto il Parlamento vari la legge che ne riconosca la validità".

Fonte: Il Resto del Carlino , 12 novembre 2004
 
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Narcisse
view post Posted on 15/11/2004, 13:59




Banche indiane: aumentano i microcrediti

Concessione di piccoli prestiti a clienti poveri

15 novembre 2004.
Alcune grandi banche indiane hanno lanciato negli ultimi mesi degli accordi commerciali con società finanziarie specializzate nel microcredito. In India circa 300 milioni di persone vivono in zone rurali dove non esistono banche.
Aprire delle filiali è spesso antieconomico e le banche tradizionali, abituate a fare prestiti per somme rilevanti, non sono in grado di valutare i microcrediti: prestiti di poche decine di dollari fatti a persone con redditi molto bassi. Spesso il rischio di mancato rimborso dei microcrediti è più basso rispetto ai prestiti tradizionali. I microcrediti indiani sono in forte crescita e le società specializzate (oltre 200) sono alla ricerca di capitali per crescere. ICICI, la seconda banca nazionale, ha già erogato l’equivalente di 100 milioni di dollari di prestiti tramite 30 società specializzate nel microcredito.

Fonte: Altreconomia , 9 novembre 2004 Autore: Redazione Altreconomia
 
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Narcisse
view post Posted on 15/11/2004, 14:18




I RISULTATI DELL'INDAGINE COLDIRETTI-INRAN
"In & Out della new generation a tavola"
svolta nell'ambito del progetto Educazione alla Campagna Amica
dal coordinamento Donne Impresa della COLDIRETTI e dall'INRAN

COSTUME:
TEEN AGERS; NIENTE TRASGRESSIONI NEL PIATTO VINCE LA TRADIZIONE

Casalinghi e conservatori, ai piatti etnici preferiscono l'amatriciana
Mangiano soprattutto a casa (79% colazione, 95% pranzo, 93% cena), aiutano in cucina (65%) e a volte preparano i piatti in tavola da soli (28%) ma, se devono proprio rinunciare al pasto casalingo per stare fuori con gli amici, scelgono senza esitazione un menu' iper tradizionalista con in testa la pasta ma nell'ordine di preferenza anche secondo, frutta, formaggi e verdura mentre bocciano senza appello il gusto etnico (cinese, messicano, indiano, ecc), limitando le trasgressioni al look fatto di tatuaggi tribali, del piercing capelli rasta e pashmine.
E' quanto emerge dall'indagine descrittiva svolta da COLDIRETTI e INRAN su quasi tremila ragazzi (2752) di età compresa tra i 14 e i 19 anni che hanno partecipato al progetto Educazione alla Campagna Amica. Tra i teen agers - rileva l'Indagine COLDIRETTI-INRAN - due femmine su tre (70%) partecipano alla preparazione del pasti in famiglia che coinvolge sorprendentemente oltre la metà dei maschi (56%) mentre nessun differenza di sesso traspare nella comune abitudine a consumare colazione, pranzo e cena essenzialmente tra le mura domestiche piuttosto che nei fast food, pub o in casa di amici. E nelle occasioni in cui si mangia fuori i cibi scelti piu' frequentemente dalle nuove generazioni sono sorprendentemente quelli tipici della cultura alimentare nazionale come primi piatti, secondi, frutta, formaggi, piatti tradizionali, verdura, dolci e pizza che sono consumati una o più volte la settimana, mentre curiosamente meno gettonate sono le patate fritte e gli snack salati consumati da uno a tre volte al mese e i cibi etnici che sulle tavole dei giovani fuori casa trovano posto meno di una volta al mese. Sembra dunque definitivamente tramontata l'immagine del giovane "innamorato" dei fast food, tutto hamburger e patatine da mangiare quando capita, che fino a qualche tempo fa sembrava prevalere tra i teen agers, e si afferma invece - evidenzia l'Indagine COLDIRETTI-INRAN - una nuova generazione che rispetta i tempi canonici dei pasti, (colazione, pranzo e cena) è coinvolta nella preparazione dei cibi e riscopre il gusto di consumare prodotti rispettosi della tradizione e del legame con il territorio. Un risultato che - ha sostenuto il presidente della COLDIRETTI Paolo Bedoni - ci incoraggia nell' impegno a far conoscere ai giovani il percorso degli alimenti dal campo alla tavola ed aiutarli così a compiere scelte di acquisto consapevoli con il progetto "Educazione alla Campagna" che in cinque anni ha coinvolto quasi mezzo milione di ragazzi che hanno seguito lezioni nelle aziende agricole, partecipato a laboratori del gusto, imparato a conoscere i cicli della natura. "I giovani hanno capito cos'è la qualità e cos'è la sana alimentazione. Questo ci dà una certezza: non possiamo abbandonarli proprio adesso. Occorre loro una presenza amica e scientificamente qualificata che li guidi verso un futuro di benessere e salute. Questo il compito dell'INRAN" ha affermato il prof. Ferdinando Romano, presidente dell'Istituto.
LA CLASSIFICA DEL MENU’ PREFERITO DAI TEEN AGERS
Una o più volte la settimana
Primi piatti (1), secondi piatti (2),panini (3), frutta (4), formaggi (5),piatti tradizionali (6),verdura e legumi (7),dolci (8), pizza (9)
Da una a tre volte al mese: patate fritte e snack salati;
Meno di una volta al mese: Cibi etnici (cucina cinese, indiana, messicana, ecc.)
Fonte: Indagine COLDIRETTI-INRAN “In & Out della new generation a tavola”

"I ragazzi di fronte a piatti pronti e sbrigativi sorridono solo negli spot mentre nella realtà giudicano out e quindi censurabile uno stile di vita che non dedica adeguata attenzione alla preparazione dei cibi e al loro consumo "frettoloso" davanti al computer o ai libri". E' quanto emerge dall'indagine descrittiva svolta da COLDIRETTI e INRAN su quasi tremila ragazzi (2752) di età compresa tra i 14 e i 19 anni che hanno partecipato al progetto Educazione alla Campagna Amica. I teen agers di una generazione nota alla cronache soprattutto per i pantaloni a vita bassa, le mutande a vista e l'ombelico scoperto sono dunque - rileva l'indagine COLDIRETTI-INRAN - sorprendentemente attenti all'alimentazione e fortemente critici nei confronti delle peggiori abitudini alimentari che si sono affermate tra gli italiani. Mangiare davanti al computer o mentre si studia, alimentarsi in modo sregolato (poco o molto) consumare piatti pronti o perdere poco tempo a cucinare ma anche andare al bar per l'happy hour ad acquistare "con risparmio" bevande alcoliche sono comportamenti - precisa l'indagine COLDIRETTI-INRAN - giudicati severamente dai ragazzi.
Tutto il contrario dei pasti a base di cibi genuini, magari preparati dalla nonna, e consumati all'aperto con gli amici che - secondo l'indagine COLDIRETTI-INRAN - i teen ager classificano al top tra i comportamenti piu' "In", al pari dell'attività sportiva. Ma "alla moda" - rileva l'indagine COLDIRETTI-INRAN - sono giudicati anche l'interesse per la provenienza e la marca dei cibi acquistati, il consumare i piatti tipici dei luoghi in cui si va in vacanza, l'attenzione alla propria dieta alimentare, i pasti davanti al televisore, la scelta di prodotti biologici e degli agriturismi nonché l'acquisto diretto dei prodotti dagli agricoltori nelle campagne. Si afferma dunque con decisione il fascino discreto della vita country attenta alla salute, all'ambiente e alla qualità mentre vengono sonoramente bocciati i modelli businessman e yuppy poco attenti e superficiali rispetto all'alimentazione.
STILI DI VITA IN & OUT PER I TEEN AGERS MADE IN ITALY
IN
·Fare attività sportiva;·Mangiare con gli amici, mangiare prodotti genuini e della nonna, all’aperto; ·conoscerne la provenienza e la marca, consumare i piatti tipici dei luoghi in cui si va in vacanza;·Seguire una dieta equilibrata;·Consumare i pasti davanti al televisore;·Consumare prodotti biologici, frequentare gli agriturismi, acquistare prodotti direttamente dagli agricoltori;
OUT
Mangiare davanti al computer o mentre si studia· Mangiare molto· Mangiare poco· Mangiare piatti pronti· Perdere poco tempo a cucinare· Andare al bar nell’happy hour
Fonte: Indagine COLDIRETTI INRAN “In & Out della new generation a tavola”

CONSUMI: TEEN AGERS; CHE PASSIONE PER I PIATTI DELLA NONNA
"Otto teen agers su dieci considerano "In" mangiare piatti tradizionali o della nonna senza una sostanziale differenza tra maschi e femmine, età, tipo di scuola frequentata (Liceo o istituti tecnici) e grandezza del comune di residenza". E' quanto emerge dall'indagine descrittiva svolta da COLDIRETTI e INRAN su quasi tremila ragazzi (2752) di età compresa tra i 14 e i 19 anni che hanno partecipato al progetto Educazione alla Campagna Amica. Si tratta - rileva l'indagine COLDIRETTI-INRAN - di una percentuale di gradimento tra le più elevate tra quelle espresse nei confronti delle diverse abitudini ed equiparabile a quella manifestata dai giovani per l'attività sportiva e i pasti con gli amici all'aria aperta. Un risultato che dimostra come la familiarità con le tecnologie del futuro, "certificata" dalla tempesta di messaggi Sms e dalla diffusione di internet, non fa dimenticare almeno a tavola il legame con quanto di buono viene dal passato.
 
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Narcisse
view post Posted on 20/11/2004, 21:12




Ferrovie: quelle italiane sono le piu' sicure

Roma, 18 novembre 2004.
Fra tutti i comparti italiani, quello ferroviario risulta essere il piu' sicuro in assoluto, primo tra le cinque maggiori reti europee. E' quanto ha sottolineato Giuseppe Sciutto, direttore del Nitel, consorzio interuniversitario per i trasporti e per la logistica. Nel 2003 le italiane Fs presentano il minor dato di incidentalita' (0,20). 'La sicurezza - ha detto l'ad di Rfi, Mauro Moretti - del sistema ferroviario e' determinata dagli elevati standard dei sistemi di gestione controllo'.

Fonte: Ansa e Panorama.it , 18 novembre 2004
 
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Narcisse
view post Posted on 23/11/2004, 15:54




Viaggi gratis per le famiglie dei bambini malati

Accordo Trenitalia-Bambino Gesù

Roma, 22 novembre 2004.
Trenitalia va incontro alle esigenze dei genitori di bambini ricoverati all'ospedale Bambino Gesù di Roma. Biglietti ferroviari gratuiti saranno infatti a disposizione delle famiglie economicamente deboli che vorranno partire e raggiungere la Capitale da ogni parte d'Italia per far visita ai loro piccoli degenti. L'iniziativa, frutto della collaborazione tra la società ferroviaria e l'associazione Amici dell'ospedale Bambino Gesù onlus, è stata presentata oggi nell'ospedale pediatrico in occasione della ''Giornata internazionale dei diritti dell'infanzia''. L'accordo avrà validità di alcuni mesi e sarà eventualmente rinnovabile. Per le famiglie dei piccoli malati il viaggio verso Roma sarà dunque gratuito e i bambini avranno dunque maggiori possibilità di cura e di conforto durante la loro degenza.
Nel corso dell'incontro il presidente del Bambino Gesù Francesco Silvano ha incontrato Claudio Cristofani, direttore Comunicazione di Trenitalia; Enrico Sciarra, direttore regionale Lazio di Trenitalia e il presidente dell'associazione Amici del Bambino Gesù, Luca Benigni, ringraziando la società di
trasporto del Gruppo Ferrovie dello Stato, per il sostegno offerto all'ospedale e ai suoi piccoli malati, e l'associazione per l'impegno che quotidianamente dimostra nei confronti di chi soffre.
"Non casuale - ha spiegato Trenitalia - la scelta di far partire la convenzione in occasione della Giornata Mondiale dei Diritti dell'Infanzia, in quanto si tratta di uno strumento in più in favore del diritto alla salute, indipendentemente dal censo o dalla provenienza geografica dei bambini affetti da patologie anche molto gravi". L'accordo ha già consentito oggi ad alcuni genitori di recarsi in visita ai propri cari ricoverati nell'ospedale usufruendo di biglietti ferroviari gratuiti.

L'iniziativa si inserisce in un consolidato rapporto di collaborazione tra l'ospedale pediatrico di proprietà della Santa Sede e Trenitalia, concretizzatosi in passato in altre iniziative come il finanziamento di borse di studio a favore della ricerca contro le malattie dell'infanzia, condotte dagli scienziati del Bambino Gesù.

Fonte: RomaOne , 20 novembre 2004
 
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Narcisse
view post Posted on 26/11/2004, 15:21




Tosse più dolce, se la curi con il cioccolato

24 novembre 2004.
Il cioccolato, calunniato per anni da mamme salutiste e maniaci della dieta, sta attraversando un periodo di vera e propria riabilitazione. L'ultimo sostegno alla fama del cioccolato arriva da un gruppo di ricercatori inglesi che ha scoperto che la teobromina, una delle sostanze presenti nell'alimento (e peraltro tossica per cani e altri animali), sarebbe molto più efficace nel trattamento della tosse persistente, rispetto alle medicine attualmente in commercio.
Questo tipo di tosse molto fastidiosa è spesso conseguenza delle infezioni virali e può durare intere settimane. Solitamente viene calmata con la codeina, un medicinale derivato dall'oppio, i cui effetti collaterali (sonnolenza e stitichezza) ne impediscono la somministrazione in dosi massicce.
Tali effetti sarebbero assenti nei trattamenti effettuati con la teobromina.

Fonte: Focus

Edited by Narcisse - 26/11/2004, 15:22
 
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Narcisse
view post Posted on 2/12/2004, 01:17




Le auto blu diventano verdi

27 novembre 2004.
Finalmente un bel gesto. Il ministro dell’Ambiente Matteoli ha deciso: le auto blu diventeranno verdi: “Sono convinto che sia necessario attuare azioni ambientalmente virtuose soprattutto a partire da casa propria” ha spiegato il ministro ritirando le chiavi di dieci fiammanti vetture ecologiche. Nei prossimi nove mesi gli esperti del dicastero guideranno e poi valuteranno.
Sicuramente per i loro spostamenti inquineranno molto meno di quanto sono stati “costretti” a fare finora. Matteoli ha parlato chiaro indicando una strada finalmente concreta e virtuosa per ridurre l’inquinamento delle città. “Meriterebbero degli incentivi? Certo che sì, ma servono i soldi, e io adesso non li ho”, ha aggiunto senza giri di parole. Non sembra comunque che l’iniziativa resti fine a stessa.
“La vendita di queste auto si può incentivare in tanti modi, anche facendo campagne di sensibilizzazione. Se si dimostreranno valide potremo adottarle per sostituire le nostre vetture di servizio e “consigliarle” agli altri ministeri e alle amministrazioni locali. Le due vetture in prova sono la Toyota Prius e la Honda Civic Ima, entrambe a propulsione ibrida (hanno due motori, uno a benzina e uno elettrico). In frenata recuperano energia, e appena si fermano si spegne il motore e si accende un piacevole silenzio.
 
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Narcisse
view post Posted on 2/12/2004, 01:18




Da oggi solo "sponsor etici" per il comune di Roma
Approvato un regolamento a favore delle aziende socialmente responsabili

Roma, 29 novembre 2004.
In una recente seduta del Consiglio Comunale di Roma, le aziende che sponsorizzeranno la realizzazione di lavori pubblici, eventi, spettacoli, ed altre manifestazioni verranno selezionate non più solo in base alla convenienza delle loro offerte, ma anche in base al comportamento che queste aziende hanno dimostrato nei confronti dei diritti dei propri lavoratori e del rispetto dell’ambiente. Si introducono così nella pubblica amministrazione nuovi criteri che danno maggior peso ai principi della cosiddetta Responsabilità Sociale d’Impresa, ovvero tutti quei comportamenti che un’azienda mette volontariamente in pratica (perché non obbligatori per legge) per promuovere uno sviluppo sostenibile, rispettoso nei confronti dell’ambiente e della collettività. L’iniziativa fa parte della campagna per gli sponsor etici, fortemente voluta da oltre 200 associazioni, che oltre a stabilire suddetti criteri, ha censito tramite una delibera un elenco delle aziende “irresponsabili” colpevoli di sfruttamento dei lavoratori, di disastri ambientali, di commercio di armi, e così via. Tra queste figurano grandi marchi internazionali già noti per essere stati inclusi nella cosiddetta “black list”, già censite da grandi organizzazioni come Greenpeace. I promotori dell’iniziativa si augurano che il regolamento appena varato venga imitato al più presto da altre amministrazioni.
 
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Narcisse
view post Posted on 2/12/2004, 01:19




Salvata da un organo artificiale
Il cuore di una bimba a "riposo" per 24 ore

Taormina, 2 dicembre 2004.
Una bambina di due anni, in pericolo di vita per una disfunzione cardiaca, è stata salvata da una macchina che ha permesso al suo cuore di "riposare" per 24 ore. E' stato infatti sostituito nelle funzioni da un organo artificiale pulsante, l'Ecmo (Extra Corporeal Membrane Oxigenation) realizzato in Germania, consentendogli di "riposare" e recuperare una gravissima forma di valvulopatia con la sostituzione della Mitrale. È la tecnica adoperata dal centro di cardiochirurgia dell' ospedale San Vincenzo di Taormina, diretto da Carmelo Mignosa, che ha salvato la vita a una piccola paziente che era già stata operata da neonata alla valvola cardiaca dell' aorta.

Fonte: Corriere , 1 dicembre 2004
 
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yurj blackout
view post Posted on 2/12/2004, 10:31




Grazie Narcisse
 
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Narcisse
view post Posted on 4/12/2004, 19:17




Adotta un albero di arance a distanza... via internet!

4 dicembre 2004.
Da oggi è possibile assaggiare il frutto più famoso della Sicilia adottando un albero di arance, seguirne la coltivazione e tutte le fasi della crescita stagionale fino alla raccolta del frutto. Come è possibile? E’ molto semplice. Tramite il vostro pc! Collegandovi al sito www.mondoarancio.it scoprirete come sia possibile adottare un albero, che può arrivare a produrre anche 100 kg di arance, e godersi così i frutti che potrete assaporare direttamente a casa, facendovele spedire naturalmente, o che potrete utilizzare per un regalo natalizio originale, o destinare in beneficenza. L'albero adottato con Mondo Arancio è garantito dal Consorzio di Tutela Arance di Ribera di Sicilia col marchio Riberella. Il sostegno di quanti hanno aderito a questa iniziativa corrisponde alla volontà degli agricoltori a continuare a seminare e raccogliere le arance di Sicilia. Purtroppo i terreni coltivati ad agrumi hanno perso negli ultimi 10 anni circa l'80% del loro valore commerciale. Si abbandonano le colture, si perde lavoro, professionalità e la perdita dei frutti rischia di diventare un problema serio. L'adozione vuole essere un impulso, un contributo educativo, per quanti tengono alla propria salute, al proprio territorio, e alle tradizioni alimentari italiane.


Silvio Malvolti






 
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Narcisse
view post Posted on 4/12/2004, 19:21




Cellulari anti-inquinamento: li butti e fioriscono
Il telefonino biodegradabile nasconde un seme

4 dicembre 2004.
I telefoni cellulari di nuova generazione, oltre a tutti i vari optional, saranno dotati anche di seconda vita. Più precisamente una volta buttati, germoglieranno, diventeranno dei fiori a vostra scelta. E' la novità annunciata da un gruppo di ricercatori inglesi dell'Università di Warwick, che hanno creato il primo cellulare biodegradabile: una volta gettato, un seme incastonato nella cover (ben visibile dietro una finestrella trasparente) sboccerà ai primi tepori della primavera.
L'iniziativa ha preso spunto dalla constatazione che i cellulari sono diventati uno degli articoli tecnologici più rapidamente usati e sostituiti. Il che ha posto il problema del riciclaggio degli apparecchi scartati, per evitare che questi si disperdano nell'ambiente e vadano a incidere sull'ecosistema. Così il gruppo di ricercatori, guidati dal dottor Kerry Kirwan, in collaborazione con la società Pvaxx Richerche & Sviluppo, che si occupa di materiali tecnologici, e Motorola, hanno creato una cover che dispersa nell'ambiente, si decompone, liberando il semino nascosto, che potrà mettere radici.
«Si tratta di una piccola innovazione nell'industria della telefonia cellulare, ma importante: il consumatore sarà felice di acquistare un prodotto che non inciderà in modo negativo sull'ambiente» ha dichiarato Kerry Kirwan. La ricerca sui materiali adatti da utilizzare è stata complessa, ma alla fine il team ha creato una forma di polimero altamente biodegradabile, ma al contempo di elevata qualità e resistente all'utilizzo. Contemporaneamente gli assistenti tecnici della Warwicks, hanno compiuto una ricerca su quali tipi di semi si presentano più adatti, a livello biologico, per rimanere anche a lungo in un luogo chiuso prima di germogliare.
«Nel prototipo della nostra cover abbiamo posto dei semi di girasole nano» ha aggiunto Kirwan «ma presto gli utenti potranno scegliere in quale fiore si trasformerà il proprio cellulare, dalle gardenie alle rose». Secondo le previsioni dei ricercatori e della Motorola i primi telefoni biodegradabili potranno essere lanciati sul mercato già l'anno prossimo, ma ancora non si può prevedere quale sarà il costo. Insomma useremo un telefono che dal momento dell'acquisto, porta in sè il seme della propria seconda vita. Non si getterà più il cellulare rotto, lo si pianterà sul balcone.


Fonte: Corriere.it , 1 dicembre 2004

 
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Narcisse
view post Posted on 8/12/2004, 21:59




Il tessuto che ama l'ambiente
Si lava senza detersivi

5 dicembre 2004.
Lavare senza detersivi e senza inquinare? Nei prossimi anni potrebbe essere possibile grazie ad un gruppo di ricercatori della Clemson University della Carolina del nord che ha annunciato di aver inventato una stoffa a dir poco rivoluzionaria. Il tessuto, infatti, autopulente, può essere lavato con la semplice acqua e senza l’impiego di detersivi. Una invenzione importante, dunque, che renderà felici tutti gli amanti della natura. Ma come funziona il nuovo tessuto? Grazie ad uno speciale rivestimento, una sorta di pellicola invisibile ad occhio nudo, la nuova stoffa assorbe e trattiene lo sporco che scivola via una volta messo a contatto con l'acqua.
Questa "magica" pellicola sarà disponibile anche in versione spray e potrà essere spruzzata sui vestiti realizzati con filamenti tradizionali. Secondo le previsioni degli scienziati, sia lo spray che la stoffa saranno in commercio entro i prossimi 5 anni.


Fonte: Giornale Tecnologico
 
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Narcisse
view post Posted on 8/12/2004, 22:01




Arriva in Europa la prima scarpa equa
Calzature realizzate in Ecuador da una piccola fabbrica


6 dicembre 2004.
Cinque modelli di calzature, dal numero 24 al 45, per bambini, donne ed uomini, scarpe prodotte nel rispetto dei diritti dei lavoratori e non consentendo mai lo sfruttamento dei bambini. Coop Italia distribuirà in Italia il prodotto, i cui costi varieranno a secondo del modello e del tipo di lavorazione ma il prezzo al pubblico non dovrebbe superare i 30 euro. E’ la prima scarpa equa e solidale ad arrivare in Europa. Un progetto della Cooperativa sociale Nex Trade, nata nel 2002 con l’obiettivo di commercializzare i prodotti dei lavoratori del sud del mondo, a partire da una piccola realtà dell’Ecuador.
Dal 1989 la Comunità opera attraverso una proprio Ong (la Comunità Internazionale di Capodarco) a favore delle persone in difficoltà, con una particolare attenzione ai disabili e ai ragazzi di strada.
Oggi gestisce una fabbrica che in Ecuador da lavoro a 50 persone che producono circa 30mila paia di scarpe all’anno per un fatturato che nel 2003 era di 287mila dollari, rinvestiti in progetti sanitari e di alimentazione di cui la popolazione ha bisogno.
I lavoratori guadagnano con contratti regolari 135 dollari al mese, non poco se si considera che i precari in Ecuador possono guadagnarne al massimo 60 al mese.
Il design di queste nuove calzature sarà tutto italiano: dall’Italia arriveranno le forme, i lacci, i fondi che non sono reperibili in Ecuador mentre in loco saranno acquistati pellame e gli altri componenti anche con l’obiettivo per favorire l’economia locale.

Fonte: Redattore Sociale , 3 dicembre 2004
 
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Narcisse
view post Posted on 14/12/2004, 14:07




Abolizione della pena di morte in Senegal

13 dicembre 2004.
“Sono contento di constatare che la società senegalese ha finalmente compreso che la pena di morte non risolve necessariamente le devianze sociali e non è soprattutto un buon metodo di lotta contro l’insicurezza”: lo ha detto alla MISNA il segretario generale della Conferenza episcopale del Senegal, padre Alfred Wally Sarr, commentando il progetto di legge per l’abolizione della pena di morte approvato ieri sera dal Parlamento dei Dakar. “La Chiesa – ha proseguito – non può che rallegrarsene. Questa decisione ci richiama la nostra fede, secondo la quale la vita è un dono di Dio, che dimora in Dio dalla nascita fino alla morte”. Raggiunto telefonicamente a Dakar, il segretario dei vescovi del Senegal sottolinea che “una condanna che mantiene in vita una persona facilita l’introspezione del detenuto, che può così comprendere la gravità della sua colpa e di orientarsi al rispetto dell’altro e della società”. L’interlocutore della MISNA aggiunge di condividere le affermazioni di un deputato socialista musulmano (in Senegal i musulmani sono circa il 94%), che stamani alla radio ha detto che “l’abolizione della pena di morte è coerente con l’Islam, una religione di perdono e misericordia”. Il presidente del Senegal Abdoulaye Wade, anch’egli musulmano, aveva promesso di abolire la pena di morte durante il suo mandato: ora dovrà firmare la proposta di legge perché essa entri in vigore. Oggi la stampa senegalese – sia d’opposizione che vicina al governo - saluta all’unanimità la decisione del Parlamento, definendola “un gesto storico”.

Fonte: Misna
 
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32 replies since 9/11/2004, 15:03   442 views
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