Pettegolezzi internazionali...

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Vanda
icon10  view post Posted on 8/2/2005, 01:04




Gran Bretagna: nobilta' e decadenza.

E basta con questo principe Harry e la sua svastica! Le conseguenze sui giornali inglesi mi sembrano più grottesche dello stesso errore da lui commesso. Errore che, ovviamente, era una goliardata. Una nottata che mette in luce il pessimo gusto dei giovani privilegiati londinesi.
l migliore amico di Harry, Guy Pelly, era vestito da regina Elisabetta e pare si sia esibito mimando la sovrana in amplesso con il consorte. Semmai va rilevato che Harry si beffava dei suoi avi consanguinei se è vera la battuta riportata sul “Mail” detta dal principe di Galles Edoardo quando incontrò Hitler: “Devo ammettere che non c’è una sola goccia del mio sangue che non sia tedesco...”.

Non un insulto quindi ai morti in guerra per colpa della svastica ma piuttosto uno sputo al simbolo hitleriano. E alle prozie e prozii che lo indossarono. Ci pensano mai gli inglesi alle sorelle di Filippo di Edimburgo ed allo stesso Edoardo e Wallis (con i loro intrighi nazisti) quando partono in quarta col “rispetto verso le vittime”?

Altro che una mascherata! C’è di peggio da criticare nella famiglia dei Windsor sull’argomento e sulle vittime del nazismo. Hanno già dimenticato la battuta della principessa Margareth dopo aver visto la prima del film “Schindler’s list” (“Tutte fandonie, i tedeschi non furono così crudeli!!”)?
Oggi il giornalista Peter McKay descrive un’altra notte brava della Londra bene, persino peggiore. Pare passassero cocktail dai seguenti nomi: “Capezzolo scivoloso”, “Scopata lenta e comoda”, “Orgasmo” e simili.

William a sua volta si dice indossasse dei collant talmente aderenti che non nascondevano nulla delle sue parti intime per cui il principe avrebbe fatto un detto: “Dovrei forse andare a riordinare questi attributi, che ne dite?”

Gli ospiti vengono descritti come ricchi, insolenti e arroganti. Dice testualmente Mac Kay: “ La gente ricca, e i regali, gioiscono vedendo ed imitando il pessimo gusto. Come tutti noi del resto. Possiamo anche immaginarli chiusi in sontuose librerie intenti ad ascoltare musica da camera, ma non è sempre così, e non è mai stato così.

Anche loro bevono fino ad ubriacarsi indecentemente, si concedono giochi volgari, fanno sesso e vomitano l’anima ad orgia finita. Il travestirsi da nazi è un’abitudine molto inglese. Un famoso presentatore televisivo possiede un intero armadio di divise naziste che ama indossare quale beffa in costume. Ma questo non ci rende ammiratori dei nazi, al contrario.
Vedere il principe Harry vestito da nazista è scioccante solo perché si tratta del nipote della regina e terzo in linea di successione ereditaria per il trono. Il resto è un’esagerazione, come la richiesta di scuse ufficiali”.

In altre parole il giornalista ci ricorda che la buona società londinese è normalmente avvezza a divertirsi nottetempo con travestimenti, bevute, volgarità e scherzi da caserma o da goliardi. Contenti loro!

Ma è la verità. Il prozio di Harry, già negli anni 30, amava travestirsi da donna. Ma quel che vale per Londra non vale per il resto del mondo. E’ importante capirlo se si vuol capire quella certa differenza nei nuovi modi di vivere dei giovani abbienti nelle capitali del mondo.

Cose assai peggiori mi sono giunte alle orecchie provenienti da quella capitale. Un amico italiano ha tolto il figlio da Eton sapendo che consumava ecstasy. Un altro ha recuperato un figlio stuprato da giovani coetanei e coperto di disgustosi tatuaggi.

La libertà di cui godono i giovani inglesi benestanti e di famiglie aristocratiche – regali incluse - non ha raggiunto ancora il continente, non in maniera tanto conclamata. Abbiamo feste grottesche anche noi ma non quel tipo di decadimento sociale. Forse perché siamo meno ricchi?

Discutiamo sui matrimoni dei giovani reali scandinavi ma che dire dei due prossimi matrimoni inglesi con la figlia della principessa Anna, Zara Phillips, (quella col piercing sulla lingua) che sposerà un campione di rugby con il naso rotto e la faccia da boxeur suonato; o le previste nozze di Alessandra Windsor con un giovanotto mediorientale al cui confronto, Dodi Al Fayed sembra un principe nordico?

Strani Cenerentoli, buffi per il loro aspetto più che per lo status sociale. Comunque bene accetti in un mondo dove il classismo consiste non già nel disprezzare i ceti inferiori, bensì nel concedere qualsiasi sfizio a chi se lo può permettere.

Il che è irritante. Almeno secondo me. L’articolo di McKay è illuminante. Quel che per lui è normale altrove non lo é. Noi ci fermiamo alle Lecciso, alle Cipollari e cosucce simili.

Il principe Carlo (a me è simpatico) ha spedito il figlio Harry, per punirlo della svastica, a pulire i porcili di casa sua. “Che razza di punizione è?” si chiedono i tabloid. Io penso gli abbia detto: “Vuoi vivere tra i porci? Accomodati!” .

Più che una punizione al figlio mi appare come un pugno sul naso diretto a tutto quel gruppo e quei giovani che riempiono i quotidiani inglesi con le loro stramberie, droghe, indecenze ed esibizionismi. Ben fatto. Ma lo avranno recepito? Ne dubito. Certo che in questo momento non manderei un figlio a studiare in Inghilterra.

L’episodio che continua a ricoprire le prime pagine dei giornali britannici è un boomerang per loro. Hanno tolto il velo ad un ambiente ed una classe sociale rozza e ridicola. Per Harry è solo, e rimane soltanto, una sciocca marachella in un contesto deplorevole.


Dagospia 18 Gennaio 2005



Edited by Vanda - 8/2/2005, 02:18
 
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