Chiacchiere in Veranda, Che c'e' di meglio?

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Nimueh
view post Posted on 2/11/2004, 15:02




CITAZIONE (Narcisse @ 2/11/2004, 14:55)
Mi sono appena svegliata e passavo per vedere se mi avete lasciato un po' di caffe'...Ah! Eccolo, appen fatto...grazie!
Oggi qui ci sono le lezioni e siamo tutti in fermento....speriamo bene! Vinca Kerry!
Bacioni!


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Buono il caffè, ci voleva! Grazie alla padrona di casa..... Ooops, di Veranda! Eh si, che vinca Kerry.... Il mio augurio più grande.....
 
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yurj blackout
view post Posted on 2/11/2004, 15:04




bella la firma, Vanda
 
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Narcisse
view post Posted on 2/11/2004, 15:08




CITAZIONE (yurj blackout @ 2/11/2004, 15:04)
bella la firma, Vanda

Ciao Yuriiiii!
Un affettuoso abbraccio!
 
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yurj blackout
view post Posted on 2/11/2004, 15:09




grazieee
 
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Narcisse
view post Posted on 2/11/2004, 15:12




Ci sono delle belle krapfen fresche....gradite?

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Edited by Narcisse - 2/11/2004, 15:12
 
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yurj blackout
view post Posted on 2/11/2004, 15:21




ach... attirato nel territorien nemiken da patriottiken dolcen!

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Narcisse
view post Posted on 4/11/2004, 15:20




Qualcuno e' pronto per una buona tazza di the?

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Elena.nl
icon12  view post Posted on 4/11/2004, 17:19




E ANCHE CIOCCOLATINI !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!



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Narcisse
view post Posted on 5/11/2004, 14:38




Il caffe'....che c'e' di meglio di un buon caffe'? Ma per farlo buono ci sono delle piccole regole da seguire:

Il caffe' preparato ad arte con la moka


Eccovi il decalogo per la preparazione di un vero caffe' all'italiana, fatto con la moka. Seguendo questi piccoli consigli, riuscirete ad apprezzare al meglio il caffe' fatto in casa.

1 - Acquistare una buona marca di caffe', pregiata per qualita', adatta al vostro gusto.

2 - Evitare assolutamente miscele con surrogati, che alterano sostanzialmente la riuscita della bevanda. Poco ma buono, insomma.

3 - Usare acqua fresca e leggera e' la seconda componente importante. Acque salmastre o ricche di calcare o dure come quelle che si trovano in alcune localita' affievoliscono il sapore integro. Ricordate di non usare acqua bollita.

4 - Dosare convenientemente le proporzioni di caffe' e di acqua. Le piu' diffuse caffettiere, il tipo Express e la Napoletana, hanno gia' predeterminate le proporzioni in rapporto al numero di tazzine desiderate. Negli altri casi si ricordi di utilizzare un cucchiaio da tavola colmo per ogni persona.

5 - Non accelerare i tempi di preparazione, introducendo nella caffettiera l'acqua calda; al contrario si parte dall'acqua fredda, che dovra' riscaldarsi gradualmente sulla fiamma vivace. Pazientate qualche minuto.

6 - Non pressare la polvere dentro la caffettiera. Poggiare la polvere delicatamente, eliminando i grumi.

7 - Seguire la fase di infusione, non abbandonando la caffettiera sul fuoco; potrebbero compromettersi caffe' e caffettiera. Il coperchio va tenuto alzato in modo da evitare che la condensa del vapore precipiti nel raccoglitore, bruciando o alterando il gusto del caffe'.

8 - Togliere la caffettiera dal fuoco, a caffe' pronto. La bevanda non deve mai arrivare a bollire, perche diventerebbe sgradevole, quindi spostare la caffettiera dal fuoco qualche istante prima che termini l'erogazione.

9 - Bere il caffe' molto caldo, appena fatto: e' il momento piu' indicato per goderne aroma e gusto pieni. Il caffe' rimasto va conservato in recipienti di vetro e ceramica, non metallici; inoltre va riscaldato a bagnomaria o a fuoco minimo su piastra elettrica; mai direttamente sul fuoco.

10 - Pulire accuratamente la caffettiera ogni qual volta la si usa, non usare sapone o detersivi ma sciacquare con acqua bollente. La pulizia del filtro va fatta con molto scrupolo, perche e' il punto in cui potrebbero annidarsi residui e depositi, con conseguenti effetti antiigienici sulla bevanda. Ci si puo' aiutare con spazzolino a setola animale e risciacquare con acqua pulita. Prima dell'impiego e' consigliabile far bollire con poco caffe' le caffettiere nuove o quelle a riposo da lungo tempo.
 
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Narcisse
view post Posted on 5/11/2004, 14:40




Anche teatro, cinema e musica, testimoniano, che non c'e' luogo e tempo per degustare un caffe' e diverse sono le modalita' di preparazione descritte:

Teatro

Nel 1750 Carlo Goldoni scrive "La Bottega del Caffe'". Nel 1761 l'abate Pietro Chiari scrive un dramma dal titolo "Il caffe' di campagna, dramma giocoso da presentarsi in musica nel teatro Giustiniani di San Moise l'autunno dell'anno 1761 dell'abate Pietro Chiari poeta di S.A. S. il signor Duca di Modana". Nel 1850 a Napoli, viene rappresentata "Una bottega di caffe'". Nel 1931 viene rappresentato per la prima volta "Natale in casa Cupiello" di Edoardo De Filippo: nel primo atto il risveglio del protagonista Lucariello e' reso amaro dalla pessima qualita' di caffe' che la moglie Concetta gli prepara "E' nu poco lasco ma e' tutto cafe'". Luca: "Ma perche' vuoi dare la colpa al caffe', che in questa tazza non c'e' mai stato! ". Nell'opera "Questi Fantasmi" del 1946 Eduardo si diletta in un vero e proprio discorso sul caffe' e sul modo di prepararlo.

 
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Narcisse
view post Posted on 5/11/2004, 14:41




Nell'opera "L'elisir d'amore" di Gaetano Donizetti l' "aria finale" del secondo atto cosi' recita:

"Egli e' un'offa seducente
pei guardiani scrupolosi
e' un sonnifero eccellente
per le vecchie, pei gelosi;
da coraggio alle figliuole
che han paura a dormir sole;
svegliarino e' per l'amore
piu' possente del caffe'."
 
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Narcisse
view post Posted on 5/11/2004, 14:44




Nell'opera lirica "Cenerentola" di Gioacchino Rossini, atto primo scena prima, Cenerentola nell' offrire la colazione ad Alidoro si sente rimproverare dalle sorelle Clorinda e Tisbe. Ecco un breve passo della scena:

Cenerentola:
"Zitto, zitto: su prendete
Questo po' di colazione.
Versa una tazza di caffe', e la da' con un pane ad Alidoro coprendolo dalle sorelle.
Ah non reggo alla passione,
Che crudel fatalita'!"

Alidoro:
"Forse il Cielo il guiderdone
Pria di notte vi dara'."

Clorinda e Tisbe:
(pavoneggiandosi)
"Risvegliar dolce passione
Piu' di me nessuna sa."

(volgendosi ad osservare Alidoro)
"Ma che vedo! Ancora li'!
Anche un pane? anche il caffe'?"

(scagliandosi contro Cenerentola)
"Prendi, prendi, questo a te!"



 
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Narcisse
view post Posted on 5/11/2004, 14:46




CINEMA
Nella grande stagione del western americano, il caffe', la cui preparazione veniva eseguita per bollitura, viene consumato al crepuscolo, davanti ad un fuoco acceso nella prateria quasi come fosse una liberazione, dopo una giornata di scorribande contro gli indiani. Il connubio John Ford / John Wayne, lo dimostra piu' volte. Lo si consuma all'alba a Fort Apache (vedi "I Cavalieri del Nord Ovest"), lo si consuma per smaltire una sbornia (vedi "Ombre Rosse"), lo si consuma semplicemente come bevanda ne "Un Dollaro D'Onore", dove prende il posto del whisky, lo si consuma ancora, per spegnere un falo' (vedi "Cowboy"). Oppure in un altro grande classico, quale "Johnny Guitar", Sterling Hayden sembra realizzare il primo spot pubblicitario quando recita "Niente di meglio che una fumata ed una tazza di caffe'". Al contrario di Kevin Costner ne fa merce di scambio in "Balla Coi Lupi".

Nella filmografia italiana, parliamo del neorealismo, si mette in luce la moka ottenendo al contrario una bevanda corposa, profumata e consistente. Testimonianze evidenti si hanno soprattutto nel dopoguerra con Toto' in "Toto' Terzo Uomo" dove l'attore ordina un caffe' corretto al cognac; in "Miseria e Nobilta'" dove si parla di caffelatte senza caffe' e senza latte !! in "La Banda degli Onesti" con un' intera scena dedicata al caffe'; ne "I Tartassati" con Toto' che sostiene "Prendo tre caffe' alla volta per risparmiare due mance", e ancora "Sua Eccellenza si fermo' a mangiare" , "Toto', Peppino e la dolce vita" e "Guardie e Ladri ", mentre sorseggia il caffe' direttamente dalla moka e ne "I Due Marescialli" mentre ne contesta alla cameriera il sapore. Con Edoardo De Filippo in "Questi Fantasmi" il caffe' assurge al ruolo di bevanda miracolosa, quando recita "Quando moriro' tu portami il caffe' e vedrai che io resuscito come Lazzaro". In tempi piu' recenti segnaliamo: "Casablanca" in cui Ingrid Bergman rimpiange il caffe' servito al Rick's Bar. Alcuni film di Alfred Hitchcoch quali: "L'Ombra del Dubbio", "Notorius" con il caffe' all'arsenico e "Vertigo". In "A Qualcuno Piace Caldo" di Billy Wilder, durante il proibizionismo, le bevande proibite venivano servite in tazzine da caffe'. Ne fa uso anche Alberto Lattuada nel film "Venga a prendere un caffe' da noi" (1970) con un simpatico ritornello interpretato da Ugo Tognazzi
 
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Narcisse
view post Posted on 5/11/2004, 15:22




I BENEFICI DEL CAFFE'

Studi e ricerche sul caffe' si sono susseguiti sempre con maggiore frequenza, fino a raggiungere risultati atti a dimostrare le multiple reazioni che il caffe' provoca sull'organismo umano.

Nell'ottobre 1970, a Venezia, si e' tenuto il Primo Simposio Biofarmacologico sul caffe'. L'anno dopo, nell'ottobre 1971 a Firenze, si e' ripetuto il Secondo Convegno, e nel 1972 a Vietri sul mare un terzo convegno ha integrato e completato l'esposizione delle proprieta' delle sostanze attive contenute nel caffe', sancendo chiaramente gli effetti positivi e sfatando i pregiudizi negativi diffusi in passato.
Durante questi convegni, esperti nel campo della Dietologia, della Nutrizione, della Fisiologia Umana hanno precisato l'attivita' terapeutica del caffe', bevanda che in una societa' come la nostra aiuta a sconfiggere lo stress fisico e mentale, caratteristico della nostra epoca.

Dal punto di vista nutritivo il caffe' non e' un alimento indispensabile per il nostro organismo. Tuttavia, alcune sostanze in esso contenute provocano effetti benefici negli organi. Naturalmente, come per ogni alimento, e' necessario non farne abuso e non consumarne una quantita' smoderata, se non si vogliono ottenere inconvenienti dovuti all'abuso.
L'abitudine a consumarlo quotidianamente non comporta assuefazione anche dopo lunghi periodi. Qui di seguito elenchiamo alcuni degli effetti piu' frequenti da esso prodotti sul nostro organismo. Il caffe' infatti, e' una sostanza cosidetta "nervina", che agisce, in generale, sui centri nervosi, provocando un senso di benessere generale, spronando ad essere maggiormente vigili ed attivi sul lavoro non solo fisico, ma anche e soprattutto in quello che richiede maggiore prontezza di riflessi.
Tale stimolazione proviene dalla "caffeina", in combinazione con l'acidocaffettaninnico (miscela di vari acidi tra cui l'acido clorogenico e l'acido caffeico). La caffeina, alcaloide che il Runge scopri' nel 1820, si trova oltre che nel seme anche nelle foglie della pianta di caffe', te', cacao, cola, mate'. Ecco perche' in alcuni paesi (Isola di Sumatra, ad esempio), si fa uso di decotti del fogliame torrefatto.

Una tazzina di caffe' contiene circa 5 cg. di caffeina e la sua azione eccitante, che si protrae da una a due ore dopo averla bevuta, agendo sul sistema nervoso cerebro-spinale, provoca un risveglio delle facolta' mentali, allontana la sonnolenza, la noia, la stanchezza, anche quella psichica, gli stati depressivi, potenzia le capacita' della memoria, dell'apprendimento, dell'intuizione e della concentrazione, facilita la percezione degli stimoli sensoriali, attenua le cefalee e le emicranie in genere.

Gli effetti positivi della caffeina sull'attivita' dei centri nervosi superiori e' stata sperimentata con la tecnica dei riflessi condizionati: somministrata in dosi terapeutiche si e' osservato che aumenta la rapidita' dei riflessi condizionati, mentre si riduce il loro periodo di latenza.

La sua azione benefica arriva anche al cuore, percio' nella farmacoterapia essa e' stata come cardiotonico. Inoltre, la caffeina potenzia il tono arterioso, senza alterare la pressione, migliorando anche la circolazione delle coronarie. Va tenuto presente che le azioni sul cuore sono del tutto secondarie, e non sono rilevabili nelle dosi usuali di 2 - 3 tazzine. Cio' vale soprattutto per quelle che possono essere considerate le azioni negative, cioe' la tachicardia.

Anche i polmoni beneficiano dell'azione stimolante della tazzina di caffe'. In essi si determina un potenziamento della dilatazione dei bronchi, della ventilazione polmonare, che facilitano una migliore respirazione.
A livello della muscolatura dello scheletro il caffe' potenzia la capacita' di contrazione muscolare, riduce la stanchezza, migliora il coordinamento dei movimenti e il rendimento sportivo. Per questa sua azione tonica sulla muscolatura il caffe' e' indicato per gli sportivi, perche' allevia la stanchezza, specialmente negli sport di lunga durata, quando maggiormente la fatica si impadronisce del fisico ed i movimenti tendono a farsi pesanti.

Sul gran simpatico stimola i nervi vasomotori e dunque facilita la digestione. Ecco perche' il caffe' oltre che bevanda energetica nel risveglio mattutino, e' utile al pranzo ed alla cena, in quanto agisce sulle pareti dello stomaco, favorendo la secrezione dei succhi gastrici, avviando e migliorando il processo digestivo.

Nel fegato attiva la produzione della bile e la contrazione della cistifellea. Negli intestini coadiuva i movimenti, migliorandone le funzioni. Altri effetti positivi della buona tazza di caffe' si riflettono sulle reni, dove si ottiene la dilatazione delle arterie renali ed il conseguente potenziamento della diuresi.

Sulle ghiandole endocrine stimola la secrezione delle surrenali (corteccia/cortisone, ecc.; midollare/adrenalina), ed infine stimola la funzione tiroidea ed il metabolismo.

Non e' da sottovalutare lo scarso valore calorico del caffe' che, quindi, puo' essere liberamente consumato senza nuocere nelle diete ipocaloriche.
 
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Nimueh
view post Posted on 6/11/2004, 03:02




CITAZIONE (Narcisse @ 5/11/2004, 14:38)
Il caffe'....che c'e' di meglio di un buon caffe'? Ma per farlo buono ci sono delle piccole regole da seguire:

Il caffe' preparato ad arte con la moka

6 - Non pressare la polvere dentro la caffettiera. Poggiare la polvere delicatamente, eliminando i grumi.


La mia mamma lo amava il caffè..... Come diceva lei ne era drogata, anche se per problemi di cuore a un certo punto gliel'han proibito ma lei non si è arresa e si è abituata al deka, abituando così anche me. Narcisse, la mamma ne faceva un culto del caffè..... se lo faceva addiritura portare da non so quali luoghi stanieri. E se lo macinava lei con un vecchio macinino..... era più buono, diceva. Il tuo decalogo lo seguiva alla perfezione, mai vista una persona tanto pignola! Lo seguiva, si, tranne in un punto! Il punto 6!!!! Ammazza se lo pressava! Prendeva la moka da tre e ci faceva uscire una sola tazzina, una bomba! Per questo diceva di me che il mio caffè altro non era che..... acqua!
Il punto sei lei te lo avrebbe contestato! Io no!!!!!
Buon caffè a tutti!
 
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61 replies since 31/10/2004, 19:51   874 views
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