Politica e Canzonette, ma Pippo non lo sa... e altre

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odalisca
view post Posted on 17/4/2005, 22:40 by: odalisca







Il brano ebbe qualche problema con la censura fascista.

Al di lą della ritmica in odore di jazz ("musica afro-demo-pluto-giudo-masso-epilettoide"), la calvizie dello sbeffeggiato protagonista pareva proprio alludere alla "crapa pelata" pił potente d'Italia, quella di Benito Mussolini. Forse la vicenda di spartizioni di tortelli e frittata era una metafora della spartizione di territori coloniali da parte delle potenze europee, e nascondeva quindi facezie sulla "vittoria mutilata" lamentata dal regime fascista?

'Crapa pelada' entrņ a buon diritto nell'elenco di 'canzoni della fronda', brani che a prescindere dalla volontą degli autori venivano utilizzati per ironizzare sul granitico duce (vale per tutti l'esempio della innocente 'Un'ora sola ti vorrei', cui gli antifascisti facevano seguire la strofa: 'Per farti quello che non sai' rivolgendosi verso l'onnipresente ritratto del dittatore).

Lo stesso anno di 'Crapa pelada', per di pił, Kramer scrisse con Mario Panzeri "Pippo non lo sa", altra canzoncina che secondo molti nascondeva riferimenti beffardi: nel tronfio Pippo molti identificavano Starace, gerarca di Cremona. Kramer e Panzeri entrarono quindi tra i 'sorvegliati speciali' della censura; il secondo, in particolare, fu convocato dalle autoritą per 'Il tamburo della banda d'Affori'. Ma se per Panzeri c'era la possibilitą di scrivere canzoni di diverso argomento, per Kramer era pił dura rinunciare al jazz.

"Sono stato licenziato e riassunto dalla radio un'infinitą di volte", ha raccontato Kramer; "ma io e i miei amici non potevamo farci niente: eravamo pazzi per il jazz".
 
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11 replies since 16/4/2005, 20:11   1058 views
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